il mio hair journal

lunedì 18 maggio 2009

lunghezza dei capelli - proporzioni

Tempo fa sono capitata sul sito di un hair stylist, che spiegava il discorso delle proporzioni della lunghezza dei capelli, rispetto all'altezza della persona, l'avevo già sentita questa specie di "teoria".
Ovviamente non mi trovo d'accordo, la trovo una storia messa in giro giusto dai parrucchieri, per interesse.
D'altronde anche ai concorsi di bellezza sono state abolite da parecchio tempo le "misure" fisiche ideali per partecipare.
L'altezza della persona rimane quello che è in realtà, poi che senso avrebbe concedere solo a chi è alta 2 metri e quanto ? 2 metri e mezzo ? l'onore di poter portare i capelli lunghi ?
Decisamente non mi trovo d'accordo ...

sabato 16 maggio 2009

il Miglio

Si presume che sia originario dell'Arcipelago Indiano e che sia stato coltivato in Cina diverse migliaia di anni fa.
Ancora oggi è molto diffuso in Asia e in Africa, mentre in Europa la coltivazione per l'alimentazione umana andò progressivamente riducendosi in seguito alla diffusione del mais. Nell'Italia settentrionale la polenta di miglio fu un tipico piatto della regione veneta e lombarda; fu un cereale utilizzato nel Medio Evo durante i periodi di astinenza dalla carne e nei periodi di gravi difficoltà di sussistenza. Ad esempio, nel 1378, Venezia, assediata dai genovesi, si salvò grazie al miglio conservato nei suoi magazzini (questo cereale può essere conservato per lungo tempo, anche per venti anni).
Il chicco per essere consumato dall'uomo deve essere liberato dalla parte coriacea esterna e quindi decorticato.L'eliminazione della parte più esterna, cioè delle glumelle, non comporta l'eliminazione di sostanze interessanti per la nostra alimentazione e non è certamente paragonabile alla eliminazione degli strati periferici di altri cereali.
Il miglio è uno degli alimenti più ricchi di sostanze minerali come ferro, magnesio e fosforo. Ha un alto contenuto di proteine ed è considerato benefico per la milza e il sistema linfatico. Ottimo nei casi di acidosi ed inappetenza.
Il miglio ha un alto contenuto di acido silicico, che, anche secondo l'Omeopatia, è uno degli elementi che fortifica unghie e capelli; infatti capelli secchi e stopposi, forfora, unghie fragili, e sfoghi con pus della pelle reagiscono bene a questo acido.
Buon rimedio anche in caso di cicatrici che non si rimarginano facilmente, oppure di schegge incarnite.
Contiene vitamine del gruppo A e B e il suo alto contenuto di colina e lecitina lo rendono particolarmente adatto alle persone sedentarie; è considerato un ottimo ricostituente.