il mio hair journal

domenica 11 marzo 2007

Tofu fatto in casa

apparentemente off topic nel mio hairjournalino. ma seguire una buona alimentazione significa avere dei bei capelli ;-).
tra gli alimentii che mangio più spesso c'è il Tofu di soia. che ovviamente insaporisco in vari modi appetitosi. da solo ha un gusto un po' neutro.

scrivo qui di seguito la ricetta :-) .

Ingredienti ( tratto dal sito "International Vegetarian Union" ) per circa 750 gr di tofu ( la quantità può variare di qualche etto in più o in meno ) :

500 gr di soia gialla, da agricoltura biologica,

5 litri d'acqua ( oltre a quella di ammollo ) - e una pentola grande dove tenerla in ebollizione,

7,5 gr di cloruro di magnesio ( si ricava dal sale integrale e si trova nei negozi di alimenti naturali e in Erboristeria ) .
si tratta di caglio a tutti gli effetti. è insapore, inodore, non contiene ingredienti chimici ed è Vegan ( perchè non è fatto con stomaci di animali ).
in giapponese si chiama Nigari ed è con questo nome che solitamente lo troviamo anche qui da noi.

1 telo di garza di cotone ( si trova nelle mercerie e serve per filtrare il tofu ),

1 colino grande e/o un canestrello forato. io utilizzo *solo* quelli in acciaio, la plastica puzza e si scoglie con il calore :-/ sì che ora ce ne sono di migliori ma io non mi fido ancora.
stesso identico discorso per gli utensili per cucinare.

1 mixer.


La sera prima mettere a bagno la soia in acqua fredda con un pezzetto di alga Kombu.
La soia deve essere messa in ammollo per 16-24 ore, dipende dall'età, da quanto è essiccata. E dalla temperatura della stagione in cui ci troviamo, se fa caldo si potrà tenere meno.
La soia, in origine tonda, acquisterà la classica forma del fagiolo. L'acqua di ammollo si getta ( rimuovere anche l'alga ).

A questo punto si può iniziare ... si scalda la soia con l'acqua. L'acqua dovrebbe essere calda, il processo dà risultati migliori e una migliore resa in termini di quantità se si svolge a temperatura elevata.
Pero' molti mixer non potranno sopportare. quindi io l'ho fatta solo un po' scaldare e il tutto comunque

è venuto molto bene :-) ...

Ridurre la soia in purè - nel mixer - aiutandosi con un po' d'acqua.

Riposizionare sul fuoco la pentola grande con i 5 litri di acqua e quando comincia a sobbollire versarvi la purea di soia. Attenzione che tende a straripare, togliere la schiuma con una schiumarola.
Fare bollire per qualche minuto.


Filtrare il liquido ottenuto in un grande colino, con posizionata la garza che ci aiuterà a farlo. è meglio indossare dei guanti. io non li ho messi sempre perchè temo puzze strane di plastica.

Rimettere sul fuoco questo latte.

Fare bollire per altri 10 minuti.


[ Ora. c'è il discorso dell'Okara.
cioè la parte solida che ci è rimasta. una montagna :-(.
é un peccato buttarla :-(.
ma io L'HO FATTO :-D !
molti si prodigano per capire come utilizzarla. è soia cruda, va cotta per una mezz'ora.
in Oriente ne fanno anche un granulato per la prima colazione, lo mettono in forno con malto .. e tutto quanto ...
a parte gli scherzi ... io l'ho gettata perchè non so molto bene come inserirla nella mia dieta.

questa parte solida è anche utilizzata come fertilizzante e mescolata nel cibo per animali, anche i domestici cani e gatti. ]


Fare raffreddare il latte fino a quando non avrà raggiunto gli 80° ( a occhio : quando non fuma più ... ).
A parte sciogliere il Nigari in un pò di acqua tiepida. Il caglio va versato nel latte in tre volte, mescolando mentre si versa e poi fermando il liquido e facendo riposare per una decina di secondi.
Al termine il latte comincia a cagliarsi.

A questo punto dobbiamo solo dividere la parte solida dal siero.
Ricoprire un canestrello con la garza e versare la cagliata. Al termine ricoprire con un'altra garza o con i lembi della stessa, poniamo sopra un peso (ad esempio una pentola piena d'acqua ) e lasciare riposare così per almeno trenta minuti.
Il siero fuoriuscirà lentamente e rimarrà solo il *Tofu*.

Togliere il tofu dal colino/canestrello con attenzione e metterlo in una bacinella piena di acqua fredda.
A questo punto il tofu è pronto.
Si conserva per una decina di giorni immerso in acqua.



dunque ... a me è venuto molto bene :-). è in cucina in frigo ...
però ci vogliono un paio di ore per farlo.
è buono ma non molto più buono di quello che prendo già pronto. tra l'altro ora il prezzo del Tofu è anche sceso un pò, e tante volte si trova in offerta.
la differenza la fa la consistenza. appena fatto è fine fine, compatto ma tenerino.


a volte lo preparerò ancora :-).




ho consultato anche il blog di Cuoca Petulante :
http://www.lacuocapetulante.blogspot.com/



lunedì 5 marzo 2007










venerdì 2 marzo 2007